La chiesa di Santa Maria Assunta di Casciana Terme si prepara ad accogliere, anche quest’anno, il tradizionale presepe realizzato dai genitori dei bambini e delle bambine di prima elementare. Un progetto che unisce creatività, fede e comunità, rafforzando un legame che ormai rappresenta una tradizione preziosa per il paese.
Insieme alla natività, cinque cartelloni contro la violenza, l'indifferenza, il bullismo, la guerra e l'egoismo, un presepe pensato per raccontare la Natività attraverso lo sguardo della società contemporanea, caratterizzato da una capanna simbolicamente innalzata, affinché il suo messaggio di luce e di pace possa essere “visto da ogni parte del mondo”. L’obiettivo è quello di far emergere la forza del Bambino, capace di portare speranza nelle situazioni difficili e conforto alle sofferenze di tutti.
Un ruolo fondamentale lo hanno avuto ancora una volta i genitori, che con dedizione e impegno hanno dato vita a un’opera ricca di significato.
Quest’anno, inoltre, il presepe della chiesa di Santa Maria Assunta sarà tappa ufficiale delle “Vie dei Presepi – Casciana Terme Lari”, iniziativa compresa nella rete nazionale Terre di Presepi, che coinvolge il territorio da oggi, lunedì 8 Dicembre, fino al prossimo 6 Gennaio 2026.
Un riconoscimento importante, che valorizza ulteriormente il lavoro svolto e inserisce Casciana Terme in un itinerario di grande richiamo culturale e spirituale.
L’apertura del presepe è prevista per oggi, in coincidenza con l’avvio delle celebrazioni natalizie e dell’intero percorso espositivo sul territorio. Un augurio di pace e serenità di tutta la comunità di Casciana Terme con un ringraziamento speciale anche a parroco don Raimondo, che ha accompagnato il progetto con il suo sostegno e la sua guida pastorale, e rendendo la chiesa un punto di riferimento per l’intera comunità.