Il baratto amministrativo, cioè lo scambio tra cittadini in difficoltà e pubblica amministrazione per ottenere sconti sulle tasse locali, è una questione ripresa a più tempi e per la quale sono state anche inviate proposte per la richiesta di interrogazione ai capigruppi consiliari da parte del M5S.
Ma, a sorpresa, non è vero che è tutto fermo. Almeno così ha annunciato durante l’ultima seduta del consiglio Comunale (quella del 29 febbraio) il sindaco Mirko Terreni.
Durante la trattazione del punto all’ordine del giorno sul regolamento di contabilità, la consigliera e capogruppo “Per una svolta in Comune”, Marianna Bosco, tirando in ballo l’affermazione del primo cittadino pubblicata il 27 ottobre scorso su quinewsvaldera in cui dichiarava ”faremo di tutto per attuarlo ma richiede uno studio approfondito….”, ha chiesto se e quando sarà effettivamente adottato dall'amministrazione comunale di Casciana Terme Lari, il provvedimento sul “baratto amministrativo”.
“Gli uffici stanno lavorando per predisporre gli atti necessari alla sua adozione – ha risposto in diretta Terreni – ma essendo un provvedimento da allegare al bilancio preventivo, potrà essere adottato solo in sede di approvazione del bilancio 2016, anche se la sua decorrenza sarà retroattiva”.