Attualità

Un mercatino per due adozioni a distanza

I ragazzi delle scuole medie Luigi Pirandello di Lari hanno esposto i loro lavori nell'ambito del progetto “Scuola in festa”

“Scuola in festa” l’hanno chiamata così l’esposizione dei lavori dei ragazzi della scuola media Luigi Pirandello di Lari, realizzati con l’ausilio dell’insegnante di tecnica e a cui ha partecipato tutto il personale docente.

Sapientini, “Camere ideali “ costruite riproducendo ognuno la propria cameretta in una colorata scatola di cartone, “la città illuminata” con grattacieli, piccole case, lampioni e persino campi sportivi e complete di circuito elettrico, cartelloni a tema, davvero tanti e bellissimi i lavori costruiti  con materiale di riciclo dove i ragazzi hanno dato il meglio di sé per realizzarli.

E sempre nel progetto “Scuola in festa” i ragazzi hanno venduto alcuni dei loro piccoli lavori in un “Primo mercatino di solidarietà”: astucci, segnalibri, portafogli di carta intrecciata destinando il ricavato ad una adozione a distanza.

E c’è sempre qualcuno che viene in aiuto a queste iniziative, e Vivai Donato di Crespina ha regalato alcune piantine che sono state vendute insieme ai piccoli lavori, rinunciando al ricavato.

Il mercatino è durato solo poche ore, ma con sorpresa di tutti, ha consentito la realizzazione di una cifra che basterà per adottare a distanza per un anno ben due ragazzi, anziché uno.

“E’ stata un’esperienza più che positiva che si ripeterà – ci dice la professoressa Cristina Paoli, insegnante della lingua italiana – un progetto di solidarietà dove i ragazzi hanno imparato che con un po’ del loro tempo hanno potuto aiutare loro coetanei in difficoltà”.