Attualità

Quattro angeli per otto ragazzi in difficoltà

Civitas 19, un progetto perfettamente riuscito, nato per avvicinare gli adolescenti al volontariato e in aiuto a ragazzi con disabilità

I giovani volontari di Civitas 19

Chiara, Marta, Lorenzo e Kristof, quattro adolescenti o se volete quattro angeli che con grandissima volontà e spirito di solidarietà stanno sacrificando parte del loro tempo libero per aiutare ragazzi con disabilità.

Li aiutano insegnando loro ad eseguire piccoli lavoretti, facendo loro ascoltare la musica, stimolandoli a fare attività fisica, tante cose per farli socializzare e per farli stare il più possibile in compagnia.

Chiara, Marta, Lorenzo e Kristof sono tutti ragazzi non ancora maggiorenni, tutti studenti e i cui genitori sono coinvolti a vario titolo in attività di volontariato.

Seppure di giovanissima età, i quattro ragazzi svolgono con serietà questa loro missione, forse stimolati e aiutati dai loro genitori, ma molto convinti.

Chiara, che da grande vorrebbe fare la psichiatra infantile, ci ha detto: “E’ un progetto che mi appassiona, lo rifarei cento volte perché questi ragazzi mi danno molto di più di quello che io riesco a dare loro”.

"Civitas 19" è il nome del progetto, è nato da un’idea di Francesco Casarotto con l’obbiettivo, centrato in piano, di avvicinare i giovani ad esperienze del volontariato.

I ragazzi con disabilità che lo frequentano sono 8, tutti di età tra gli 8 ed i 10 anni, su una disponibilità di 10, e si ritrovano per tre volte alla settimana, dalle 15 alle 18 alla sede dell’Associazione Quattro Strade.

Nessuna spesa a carico delle famiglie.

Insieme ai volontari due animatori, Filippo e Tania anch’essi giovanissimi e pieni di entusiasmo.

"Civitas 19" è stato finanziato dal CESVOT Centro Servizi Volontariato Toscana – Giovani per il volontariato 2020 con il contributo della Regione Toscana-Giovani-si, e con la partecipazione e contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Fondazione della Cassa di Risparmio di Firenze.

Al bando ha partecipato la Misericordia di Lari, e l’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Comune di Casciana Terme Lari, della Associazione 4 Strade, dell’Associazione Volare senz’ali, del gruppo Agesci, dell’Associazione Perignanese e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

"Purtroppo – dice Franca Mencacci della Misericordia – se il progetto non verrà rifinanziato, cesserà con il prossimo 15 dicembre, e sarebbe un vero peccato. Perché questo progetto oltre ad insegnare a questi ragazzi a stare insieme, a socializzare, il rispetto delle regole e a creare piccoli oggetti stimolando la loro manualità, è un grande aiuto e supporto per le loro famiglie".