"Ribadiamo la nostra richiesta di attivazione dell’unica commissione presieduta dalle opposizioni per esercitare quel controllo richiesto ai soci che la maggioranza, da sola, ha dimostrato di non saper o di non voler esercitare". E' botta e risposta fra maggioranza e opposizione sulla questione della Progetto Prometeo Srl. I consiglieri della lista d'opposizione Insieme è Possibile replicano al capogruppo del Pd Ceccotti.
"Mentre si stava discutendo della mozione sulle manutenzioni - sbottano dall'opposizione - erano già in vigore i provvedimenti di sospensione e adesso è arrivato il licenziamento di uno dei due dipendenti. Ricordiamo che la Progetto Prometeo Srl è una società misto pubblico-privata di cui il Comune detiene la maggioranza e quindi la discussione nel merito, anche alla luce dei gravi provvedimenti adottati nei confronti dei due dipendenti, ci è sembrata non procrastinabile e importante visto che per effettuare un banale controllo c’è stato bisogno di un video-denuncia. Com’è stata controllata la Progetto Prometeo Srl dall'amministrazione in questi due anni e mezzo? - si chiede la minoranza -. L’articolo 24 dello statuto della stessa Prometeo prevede che i soci infatti esercitano un controllo stringente sull’attività svolta dalla Società, sia sugli atti fondamentali, che su quelli di gestione. Inviare solamente i crudi dati di bilancio e sottrarsi alla commissione garanzia e controllo è un modo per non affrontare nel merito la questione".
Oltre alla richiesta di portare la vicenda in commissione, i consiglieri di Insieme è Possibile invitano il capogruppo Ceccotti "a non essere volutamente disattento e riascoltarsi il consiglio in streaming, cosicché potrà udire con le proprie orecchie le richieste precise dell'opposizione in merito alla Progetto Prometeo Srl, che in diretta non ha sentito forse impegnato a rileggersi appunti utili per fornire risposte preconfezionate e anche un po’ scontate".
Invitiamo infine il Sindaco a farsi carico personalmente della nostra richiesta, perché prima che tecnica, la questione – anche in virtù dei gravi provvedimenti adottati nei confronti dei due dipendenti – è diventata più propriamente politica.
I CONSIGLIERI DI INSIEME E’ POSSIBILE