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Cosa dice la proposta dei No Forno sui cimiteri

La proposta alternativa consegnata a Terreni. Ci vorranno 2-3 settimane per sapere la decisione della giunta. Il Comitato potrebbe sciogliersi se...

Stamani mattina il presidente del Comitato No Forno Fabio Daini accompagnato da alcuni rappresentanti ha consegnato al sindaco Mirko Terreni e al protocollo del Comune, la proposta alternativa alla esternalizzazione dei servizi cimiteriali in projet financing e costruzione di un tempio crematorio decisa dalla amministrazione comunale con deliberazione di giunta numero 12 del 1 febbraio 2017. (Il documento integrale si può leggere in fotogallery)

La proposta si compone di otto punti legati agli aspetti finanziari della gestione del servizio cimiteriale, ed è indirizzata al superamento degli scenari proposti nel report conclusivo del dibattito pubblico.

In concreto "si propone alla Amministrazione comunale di attivarsi per la richiesta di indennizzo per “disagio ambientale”, la unificazione delle tariffe delle concessioni cimiteriali e luci votive differenti tra i due ex Comuni di Lari e Casciana Terme, rimodulazione o abbattimento delle tariffe per coloro che accettano l’assegnazione del posto indicato dalla Amministrazione comunale in modo da poter redistribuire la domanda, stipula di convenzione con Pisa o Livorno per assicurare il servizio di cremazione ai cittadini che ne fanno richiesta, riorganizzazione delle spese di gestione degli investimenti e delle entrate".

Nella proposta sono contenute stime economiche. Il punto sette il più spinoso, prevede il ritiro della deliberazione di giunta numero 12 del 1 febbraio 2017 in autotutela.

La proposta si conclude con "la garanzia dello scioglimento del Comitato No forno se l’Amministrazione Comunale accetterà il suddetto punto sette oltre ad una piena disponibilità di dialogo preventivo con la cittadinanza e la comunità locale anche e soprattutto nella prossima legislatura".

Da indiscrezioni si apprende che Il sindaco Mirko Terreni e la giunta valuteranno la proposta e comunicheranno le decisioni prese nell’arco temporale di 2-3 settimane.