Attualità

Rally di Casciana, una tradizione che si rinnova

Dalla superprova di Pontedera ai trofei intitolati a Doni e Sardelli: la due giorni di motori torna in Valdera con il record di iscritti

La conferenza stampa di presentazione

È cominciato il conto alla rovescia per il 42esimo Rally di Casciana Terme, che tra sabato 7 e domenica 8 Settembre trasformerà le colline della Valdera in un grande autodromo a cielo aperto. La manifestazione, inoltre, ha registrato il record di iscritti per la Coppa Rally zona 7, con 113 adesioni.

"Siamo soddisfatti della risposta avuta in termini di iscritti: in un momento in cui la Toscana non ha segnato grandi numeri, le nostre cifre ci danno conferma che la competizione piace e che anche nel recente passato abbiamo saputo dare a chi corre quel che vuole - ha commentato Gianni Lazzeri, presidente del comitato organizzatore Laserprom 015 - riproponiamo il percorso del 2023, confermando la superprova di Pontedera. Abbiamo predisposto tutto al meglio: auspichiamo che gli sforzi comuni possano dare i loro frutti e far crescere ancora di più la gara".

Oltre ai due Comuni di Casciana Terme-Lari e Pontedera, la manifestazione ha anche il sostegno dell'Automobile Club Pisa, da sempre vicino a questo rally che ha un passato decisamente di alto livello, avendovi corso e vinto, nel tempo, piloti come i fratelli Betti, Federico Tito Cane, Michele Gregis, il compianto "Pucci" Grossi e Ninni Runfola, fino agli attori della Toscana da rally, come Brunero Guarducci, Paolo Lenci e Carlo Alberto Senigagliesi, che tra l’altro è il recordman di vittorie, ben cinque.

"Questa gara è un mito per il territorio, una tradizione che si porta avanti da decenni - ha detto il sindaco di Casciana Terme-Lari, Paolo Mori - ricordo quando ero ragazzo che andavo a vederla ed era sempre un’emozione e oggi viverla da sindaco è motivo di grande orgoglio. Un evento che è molto importante per il territorio, al quale dà certamente lustro e per questo ringrazio l’organizzazione per l’impegno che profonde per la sua crescita: crediamo molto allo sport come traino per l’immagine del territorio e per il turismo. Inoltre, abbiamo predisposto dei voucher per i partecipanti al rally con uno sconto particolare per l’accesso alle Terme".

Inoltre, per la prima volta verranno proposte le vetture storiche, quelle che andranno ad animare il primo Historic Casciana Terme. Un’idea che vuole riportare sulle strade della provincia pisana, sulle "piesse" di questa iconica gara, le vetture che di essa hanno fatto la storia, sensazioni e performance sportive che ripoteranno molti appassionati e addetti ai lavori agli anni ruggenti delle corse su strada. L’evento avrà molti argomenti, essendo valido anche per il Trofeo Rally Toscano, per il Trofeo Rally Aci Lucca, per il monomarca Pirelli Accademia e per l’R-Italian Trophy.

"La collaborazione tra i Comuni, come in questo caso, non può altro che portare beneficio al territorio - ha aggiunto Mattia Belli, assessore allo Sport di Pontedera - ad Aprile abbiamo avuto il raduno mondiale della Vespa con un successo eccezionale: la Vespa è un’icona inconfondibile, dobbiamo valorizzarla sempre più perché alla fine il ritorno di immagine è anche per la città e il territorio. Siamo entusiasti e onorati della collaborazione con il Comune di Casciana Terme Lari per portare avanti questo evento dal nome prestigioso".

"Per quanto riguarda il coinvolgimento di Pontedera nel 2023 e la superprova furono due scommesse, che alla luce di quanto venne fatto furono vinte - ha detto Eugenio Leone, vicepresidente di Anci Città dei Motori - quest’anno ci riproviamo, con rinnovato entusiasmo, vogliamo attirare sempre più persone al nostro sport. Poi, la sempre più forte sinergia tra i vari attori del territorio la ritengo vincolante per comunicare i nostri bellissimi luoghi".

Nel programma, come già anticipato, torneranno anche i trofei intitolati a due grandi interpreti del rallismo pisano scomparsi prematuramente: Giovanni Doni, scomparso nel 1995, cui viene intitolato il trofeo destinato a chi vincerà la superprova di Pontedera; e Nicola Sardelli, cui è dedicato il yrofeo destinato al vincitore del Gruppo N, categoria nella quale il pilota di Forcoli era uno dei migliori interpreti nazionali.

"Ritengo altamente importante una caratteristica del rally: la socialità - ha concluso Valerio Calloni, direttore generale di Valdera DB, partner della gara - fa vivere momenti di gioia, di amicizia, il bello di andare a vedere le evoluzioni delle vetture in gara, momenti molto importanti. La nostra azienda si è evoluta, è cresciuta ed è una storia parallela a quella del Rally Casciana Terme, che in questi hanno ha avuto una notevole crescita qualitativa in tutti i sensi e l’appoggio delle Amministrazioni si sta rivelando importante".