Nell’anniversario della scomparsa di Dino Campana, “il pazzo di Marradi” - muore in manicomio nel 1932, a 46 anni -, autore di pagine di poesia vibrante, lo spettacolo Viola, di e con Elisabetta Salvatori - ne racconta con commovente rispetto la vita, mette in luce il rifiuto della famiglia per la sua follia, il rapporto con la sua terra amata e odiata, con i compaesani e i letterati dell’epoca, con l’amata Sibilla Aleramo.
L'appuntamento è per le 21,30 di oggi, domenica 1 marzo al Piccolo Teatro Rossini di Casciana Alta per il ciclo "Diversa-Mente"
Viola è soprattutto la storia del suo essere poeta in una esistenza così complessa e sofferta: “Nel viola della notte odo canzoni bronzee. La cella è bianca, il giaciglio è bianco. La cella è bianca, piena di un torrente di voci che muoiono nelle angeliche cune, delle voci angeliche bronzee è piena la cella bianca. Silenzio: il viola della notte: in rabeschi dalle sbarre bianche il blu del sonno".
Info generali e prenotazioni:
345-4917359, 329-4199243, 328-8245181