Attualità

San Genesio, una festa tutta per i bimbi

Tanti palloncini colorati al seguito della mongolfiera, per la conclusione della sessantaduesima edizione di San Genesio a Casciana Terme

La tradizionale mongolfiera e centinaia di palloncini della bontà sono volati in cielo da piazza Garibaldi.

La mongolfiera ha concluso presto il suo percorso andandosi ad adagiare sulle colline di Morrona dove è stata raccolta e riportata a Casciana da due sorelline.

Per tutto il giorno bancarelle con i tradizionali buccellati, venditori di palloncini e tantissimi giochi per i bimbi hanno movimentato il borgo.

Prima dell’inizio della cerimonia di benedizione, il magellano, portavoce dei bambini quest’anno interpretato da Mikol, ha letto il proclama ricordando "I bambini che soffrono, che non possono godersi la loro fanciullezza perché massacrati dalle guerre, dalla fame, costretti a lavorare per aiutare le famiglie povere o che fuggono dalle loro terre per cercare una vita migliore, coloro che sono morti nelle macerie dei terremoti e anche coloro che sono stati miracolosamente salvati", e Don Angelo ha benedetto la folla con le reliquie di San Genesio.

“Gli adulti hanno il dover di proteggere i bambini – ha detto Don Angelo – perché il futuro sarà nelle loro mani”

E verso sera il consueto volo della maestosa mongolfiera, seguita da tantissimi palloncini colorati con i bigliettini scritti dai bambini cascianesi.

Ogni bambino, con questo lancio, porta nel cuore la speranza che un altro bambino raccolga la letterina e risponda al suo messaggio di pace.

Nel 2016 – ha ricordato Don Angelo – un bambino del Friuli ha raccolto uno dei palloncini lanciati in aria e ha risposto al messaggio.

Nella mattinata il Vescovo di San Miniato monsignor Migliavacca aveva celebrato la Santa Messa.