Politica

Scuola "senza zaino", incertezza per le famiglie

Italia Viva in difesa delle famiglie di Lari che ancora non sanno se potranno proseguire con i propri ragazzi il percorso iniziato alla primaria

“L’inizio della scuola tra 20 giorni, finalmente in presenza, è un grande risultato per tutto il nostro paese, nella speranza che questo possa essere l’inizio del ritorno alla normalità per tutti. Purtroppo c’è il serio rischio che a Lari, questa normalità non ci sia.”

Così Italia Viva Casciana Terme-Lari prende posizione sui problemi legati alla scuola secondaria Cozzi di Crespina che fa parte dell’Istituto Comprensivo G. Mariti di Fauglia , Scuola Capofila Rete Senza Zaino ( vedi articoli correlati ).

"In alcune famiglie di Lari, infatti, ancora non si sa se i ragazzi potranno proseguire nella scuola secondaria, il percorso iniziato nella primaria con metodo “Senza Zaino”. Da gennaio ad oggi molto si è scritto e parlato troppo spesso alla facile ricerca del cavalcare l'onda dell' ingiustizia resa alla dozzina di bambine e bambini restati fuori per una discutibile scelta politica."

"Italia viva invece vuole porre l’accento, in questo momento, sulla visione del futuro. La scuola, la qualità della scuola, dovrebbe essere la visione primaria della politica. E se esiste una scuola diversa, dove i bambini hanno davvero le stesse possibilità, dove sono educati alla collaborazione, alla nonviolenza, alla propria e altrui individualità come un valore, questa è stata pensata e realizzata. Si colga quindi l’opportunità, si spalanchino ancora di più le porte perché cresca e si espanda il metodo “Senza Zaino” e le aule che lo ospitano".