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Sta per concludersi la 49ma di "Via dell'Arco"

Mostre, estemporanee, dialoghi e musica alla 49ma rassegna di "Via dell'Arco" a Casciana Terme che si conclude questa sera domenica 18 settembre

Il taglio del nastro

Edizione esplosiva per la 49ma edizione della rassegna d’arte Cascianese “Via dell’Arco”, intitolata quest’anno “Da Via dell’Arco all’Arco di Pietraia – Passaggi d’arte” che in questa edizione coinvolge il borgo medievale di Pietraia e l’associazione “Il Risveglio del borgo”.

Inaugurata ieri mattina la mostra delle opere del Maestro Giuseppe Viviani, una ventina di quadri tutti di proprietà del livornese Franco Fiorenzani, appassionato di arte dall’età di 16 anni. Fiorenzani ha conosciuto le opere di Viviani per caso, se ne è innamorato e all’età di venti anni ha potuto acquistare il suo primo quadro. A oggi, la sua collezione davvero straordinaria conta circa 150 opere.

Il nastro è stato tagliato dalla vicesindaca Elisa Di Graziano, alla presenza dello stesso Franco Fiorenzani, della presidente dell’associazione “Il Risveglio del Borgo” Martina Librizzi, del professor Francesco Biasci e del professor Africano Paffi, oltre a un folto pubblico.

Per il maltempo, l’esposizione all’aperto di dipinti e manufatti d’arte nelle viuzze del borgo di Pietraia, è stata allestita nel pomeriggio; una cinquantina gli autori, di cui più di trenta donne.

Il dottor Silvio Guarasci, titolare dell’archivio Giuseppe Viviani, ha tenuto ieri sera un incontro nella piazzetta Aquisana dal titolo “Giuseppe Viviani: L’anima svelata”.

Inoltre, nell’ambito delle iniziative per la riapertura della chiesa di San Martino, dopo il suo recente restauro, nel pomeriggio di sabato, nella navata del santuario, a cura del prof. Africano Paffi: Lettura storico-artistica dei dipinti di A. L. Gajoni presenti nella chiesa, e una riflessione di monsignor Benedetto Rossi, docente di Sacra Scrittura a Firenze.

Stamani, invece, è stata la volta dell’estemporanea: tanti pittori in diretta con tavolozze di colori e pennelli, hanno creato le loro opere mostrandosi ai visitatori, e alle 18 le premiazioni. Molto interessante anche l’esposizione di foto e opere dei ponsacchini dell’Università del Tempo Libero.

Da segnalare, inoltre l’artista Paolo Diara, che con le sue maschere di cartone e le sue scatole ha intrattenuto allegramente i visitatori e ha fatto conoscere un volto davvero nuovo dell'arte.

E non potevano mancare i bambini fino a 10 anni, che nel pomeriggio potranno dare prova della sua bravura cimentandosi a dipingere la “Torre Aquisana”.

Altra iniziativa, a cura dell’Associazione “Idee in movimento”, è stata la presentazione dei volumi “Ali in gabbia” e “Mai più senza me” di Samantha Macchia: dialoga con l’autrice Maria Paola Tani presidente dell’associazione.

Un fine settimana davvero ricco all’insegna dell’arte e dello stare insieme.