"Con la dismissione di Geofor patrimoni, ovvero la gestione degli impianti, la dismissione delle quote azionarie in Ecofor Service, ovvero la gestione degli impianti industriali, probabilmente si favorirà il socio privato con una valutazione delle quote societarie contrastanti".
La lista Per una Svolta in Comune critica la decisione, presa venerdì 18 dicembre, durante il consiglio comunale di Casciana Terme Lari, di riordinare le partecipazioni societarie nella gestione dei rifiuti. "Non è stato possibile approfondire il tema a causa di una mancanza di documentazione puntuale - attaccano dalla lista - e di una urgenza imposta da scadenze arbitrariamente messe in campo".
"Nel nuovo statuto Ecofor Service la parte pubblica non avrà più il 51 per cento delle azioni e il privato non avrà più l'obbligo del 40 cento, ma potrà aumentare fino alla maggioranza: non poter discutere di queste scelte è un grave danno alle prerogative dei consiglieri".
Il capogruppo Marianna Bosco della lista Per una Svolta “In Comune", assente dalla seduta del Consiglio per motivi di salute, ha voluto precisare che se fosse stata presente non avrebbe partecipato al voto: "Al fine di impedire questo scempio delle prerogative pubbliche".