L'assemblea dei soci di Terme di Casciana ha fatto ripartire il percorso di liquidazione. Nell'incontro di oggi, martedì 28 Novembre, sono stati infatti integrati gli indirizzi al nuovo liquidatore, insediatasi a Luglio scorso, e approvati i criteri di assegnazione del patrimonio societario.
"Siamo sollevati - ha commentato il sindaco Mirko Terreni dopo l'assemblea - adesso, il percorso dovrà arrivare a una chiusura il più rapidamente possibile. Bene che, in questo senso, anche la Regione abbia insistito sull'accelerazione della liquidazione, che continuiamo a ritenere un prerequisito per poter rilanciare questa azienda".
Un concetto confermato anche dall'assessore regionale ai Rapporti con gli enti locali, Stefano Ciuoffo. "Abbiamo ribadito la ferma convinzione della Regione a concludere nei tempi più rapidi possibili il percorso di liquidazione - ha detto - sono stati riconfermati gli obiettivi programmatici e il ruolo di supporto e sostegno che la Regione intende mantenere verso il territorio".
A seguito dell'assemblea, dunque, sono state avviate le procedure con la pubblicazione della manifestazione di interesse per la vendita di Villa Borri, mentre è stata riservata agli enti pubblici l'acquisizione di immobili maggiormente legati all'attività termale.
Tra le altre, è stata pubblicata anche la manifestazione di interesse per l'acquisto del palazzo storico delle Terme, che attualmente ospita il Gran Caffè delle Terme. "Visto il valore identitario, storico e culturale che riveste questo immobile per Casciana Terme, quale luogo privilegiato di aggregazione e simbolo della cittadina - ha concluso Terreni - proporrò nel prossimo Consiglio comunale che il Comune acquisti questo fabbricato, grazie ad alcune economie del bilancio comunale".