Cronaca

Terreni condannato per i rimborsi chilometrici

Insieme al sindaco anche il capo della ragioneria. I fatti si riferiscono al 2011 - 2013. Il primo cittadino ha annunciato il ricorso

Mirko Terreni

La corte dei conti ha condannato il sindaco di Casciana Terme Lari (all'epoca solo di Lari) e l'allora capo della ragioneria Giacomo Orazzini per il caso dei rimborsi chilometrici degli amministratori. Per la corte dei conti c'è stato danno erariale.

Terreni e Orazzini sono stati condannati al pagamento di 1209,50 euro più le spese legali. Il sindaco ha già annunciato di voler ricorrere.

Terreni ha commentato dicendo che la cosa più importante è che la corte dei conti non ha riscontrato ipotesi di reato né di condotta dolosa, né per lui né per Orazzini.

La corte dei conti non ha ritenuto sufficientemente giustificati il 50 per cento dei rimborsi contestati, nel periodo 2011 - 2013 per un totale di quasi 2500 euro. 

La cifra contestata è quella spesa da cinque amministratori nel periodo appunto dal 2011 al 2013. A non convincere Terreni è anche il fatto che i rimborsi contestati sono solo la metà di quelli presentati. Il sindaco ha fatto notare che c'è un'anomalia visto che tutti i rimborsi sono giustificati nello stesso modo, ovvero indicando il chilometraggio fatto.

Terreni ha promesso di andare avanti nella battaglia legale. Terreni è stato eletto sindaco di Lari nel 2011, a 26 anni. Nel 2014 invece è stato eletto sindaco di Casciana Terme Lari, dopo la fusione tra i due Comuni.