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Ultimo commosso saluto a Pietro Martino

L'uomo, stimato volontario dell'associazione La Rossa e appassionato di cucina, è morto la settimana scorso in un incidente in Fipili

Pietro Martino (foto da Fb)

Casciana Terme ha salutato commossa Pietro Martino, l'uomo di 54 anni vittima di un incidente mortale in Fipili giovedì scorso.

Il funerale di Martino si è tenuto alle 17 al campo sportivo di Casciana Terme, mentre, dalle 13, la salma era stata esposta nella tensostruttura per un ultimo saluto.

I volontari dell'associazione La Rossa, di cui Martino faceva parte attivamente, si sono accordati con la famiglia per indossare le magliette dell'associazione, un modo per stare tutti più vicini e ricordare il caro Pietro. La bara di Martino è stata messa in mezzo al campo da calcio, disposte a distanza di sicurezza decine di sedie.

La Rossa ha anche organizzato una raccolta fondi da destinare alla moglie e al figlio: "La scomparsa di Pietro - hanno detto dall'associazione - ha colpito una comunità intera, quella di Casciana Terme Lari. Pietro era una figura che ha fatto dell’impegno politico, sociale e sportivo una sua ragione di vita. Organizzare e fare le cose per gli altri ed insieme agli altri è stata da sempre la sua stella polare. Alle nostre associazioni in particolare, unitamente alla Società sportiva, ha sempre fornito un contributo determinante, specie in quello che era il suo “regno”, la cucina, di cui era un riferimento imprescindibile per tutti i volontari e per tutti quelli che negli anni hanno assaggiato i suoi piatti".

"Ma Pietro - hanno aggiunto - era molto di più di un bravo cuoco, era un compagno generoso, determinato, corretto, sempre pronto a farsi in quattro per aiutare il prossimo, il cui sorriso e buon umore era vero carburante per tutti noi. Nel dolore immenso per la sua scomparsa, adesso dobbiamo provare a fare qualcosa noi per lui, cercando di raccogliere fondi da destinare alla sua famiglia, ai suoi cari che sono rimasti soli, quindi in primis la moglie Alessandra ed il figlio Elia. Un aiuto concreto a dimostrazione della stima e del rispetto che si è guadagnato negli anni da parte di tutte le persone che l’hanno conosciuto. Probabilmente Pietro avrebbe avuto da ridire su questa iniziativa, ma noi pensiamo che sia giusta e che sia il minimo che possiamo fare per mantenerne viva la memoria".