Attualità

Vivere il presente riscoprendo il passato

Riscoprire il passato vale pure un po' di fatica e i cascianesi continuano a ripulire le vecchie fonti e i vecchi lavatoi. E intanto il gruppo cresce...

La voglia di ritrovarsi e riscoprire quello che i paesani più vissuti si trasmettono a parole aumenta di giorno in giorno: domenica scorsa, il gruppetto di cascianesi si è dato appuntamento come al solito ai vecchi fontoni per continuare l’opera di recupero.

“Domenica è stata una giornata speciale – dice Dario – perché siamo riusciti a raggiungere l’obbiettivo che ci eravamo prefissati: liberare dalle erbacce il bellissimo pavimento in pietra. L’emozione non ci faceva più fermare e la fatica l’abbiamo sentita tutti solo quando siamo ritornati nelle nostre case”.

"Ma un’altra cosa inaspettata ha reso bella la giornata - racconta un altro cascianese -, perché altri concittadini si sono uniti ed hanno lavorato con noi, persino due adolescenti con la loro mamma".

Unirsi per uno scopo comune, sentirsi parte di un passato che si rivive, è stato sempre lo scopo perseguito dal piccolo gruppo fin dai primi momenti, e non solo per Casciana, ma anche per gli altri borghi del Comune.

Sta funzionando? Forse sì: perché sono arrivati concittadini di altre frazioni e poi si parla tanto e si fanno progetti per poter liberare vecchie vie che uniscono prima di tutto la vecchia Utoe (Casciana Alta, Gramugnana, San Frediano) ma anche per riattivare stradine che portano a Casciana Terme e a Lari e farne dei percorsi.

Con i fontoni i cascianesi hanno fatto liberare anche i vecchi lavatoi, pagando di tasca propria una ruspa che in tre balletti ha fatto un lavoro che con le falci e i frullini avrebbe distrutto tutti quanti.

“E poi le vasche - dice Maurizio -, che a piccoli colpi Valerio ha liberato dal calcare che le aveva ricoperte tutte, e poi parlare e conoscere il funzionamento della sorgente che alimenta le fonti e i lavatoi, cercare di decifrare le incisioni valgono bene la nostra fatica”.

Si parla anche di inaugurazione, in grande stile, e magari di far analizzare l’acqua che continua a sgorgare limpidissima come se tutto questo tempo non fosse mai passato. E intanto qualcuno è sceso fino alle fonti di Gramugnana, e d’accordo con gli abitanti del piccolo borgo, ha messo in programma anche la loro pulizia.

Nel gruppo si mormora: “Abbiamo fatto bingo!”