Attualità

Lupo impiccato in FiPiLi, "Atto criminale gravissimo"

La Lega anti vivisezione di Pontedera ha condannato la violenza scoperta su un cavalcavia: "Intervenga la Procura e si controllino le videocamere"

La sezione pontederese della Lav, la Lega anti vivisezione, si è espressa sull'episodio di brutale violenza che è stato scoperto oggi, giovedì 6 Luglio, con il ritrovamento di un lupo impiccato a un cavalcavia della FiPiLi.

"Abbiamo appreso con sgomento la notizia della barbara uccisione di un lupo e del successivo oltraggio dei poveri resti esposti su un cavalcavia - hanno scritto dall'associazione - è un atto criminale di estrema gravità e crudeltà, che non deve restare impunito".

"Chiediamo alla Procura di Pisa di sequestrare immediatamente il corpo dell'animale e di inviarlo subito al centro di referenza nazionale per la medicina forense veterinaria presso l'istituto zooprofilattico di Lazio e Toscana - hanno aggiunto - dove potranno essere svolte le necessarie indagini per identificare i responsabili dell'ignobile atto criminale".

Inoltre, per la Lav, devono essere acquisite le immagini delle telecamere presenti. "L'uccisione di un lupo, oltre a rappresentare una grave violazione delle norme nazionali ed europee, rappresenta un atto violento e inaccettabile che deve essere punito con il massimo della pena - hanno concluso - il fatto che i lupi possano predare gli animali degli allevamenti non può essere una giustificazione per la giustizia fai da te: esistono strumenti di prevenzione estremamente efficaci".