Cronaca

Rapinano una villa e scappano con le armi

I ladri hanno bloccato due ragazze in un'abitazione di Cevoli. Sono fuggiti rubando pistole e fucili. Sul caso indagano i carabinieri

I ladri sono scappati con le armi

"State tranquille". Uno aveva un coltello, l'altro una pistola. E l'indicazione era molto chiara sotto alla minaccia delle armi, perciò hanno ubbidito. Questo, almeno, è quanto hanno raccontato due ragazze maggiorenni ai carabinieri, dopo essersi trovate faccia a faccia con tre ladri penetrati nella villa di famiglia.

Secondo quanto ricostruito dai militari dell'arma, i malviventi si sono introdotti forzando una finestra al piano superiore, raggiungendola con una scala. Divelta la finestra, hanno razzolato per le stanze, ripulendole. Le ragazze (una è la figlia dei proprietari, l'altra un'amica, entrambe maggiorenni) stavano cenando al piano di sotto, quando i tre, a volto coperto e con quanti, sono improvvisamente comparsi davanti a loro.

Quello che doveva essere furto si è quindi mutato in rapina impropria. L'incursione è avvenuta alle 20,30 circa. Le ragazze non hanno opposto alcuna resistenza e i ladri sono fuggiti sottraendo dall'abitazione 20 euro, un orologio, due fucili e due pistole. Una volta sole, le ragazze si sono rivolte a un vicino e solo un'ora più tardi hanno avvisato i carabinieri. I militari di Pontedera sono accorsi sul luogo della rapina insieme ai colleghi di Ponsacco e Lari.

Al momento, le ricerche dei malviventi non hanno dato esito.