Cronaca

Sfratti è emergenza. In tre giorni 70 domande di aiuto all'Unione

La situazione abitativa in Valdera è sempre più in emergenza a causa delle difficili condizioni economiche delle famiglie

VALDERA -“In soli tre giorni dopo l'apertura del bando per i contributi agli inquilini morosi, all'Unione Valdera sono arrivate oltre 70 domande, un dato che ci preoccupa, perché è l'indice della situazione che stiamo vivendo, il diritto alla casa a causa la crisi economica è messo sempre più a dura prova”. Il dato lo comunica l'assessore alla casa del Comune di Pontedera, Marco Cecchi, che ha seguito personalmente tutto l'iter del bando regionale per sanare le morosità e che da tempo si impegna nelle politiche abitative per garantire alle fasce di popolazione più indigente il diritto alla casa. “Un diritto che oggi sta diventando sempre più un'emergenza e che non solo ha bloccato il mercato immobiliare in tutta la Toscana – dice Cecchi - ma che preclude alle famiglie la possibilità di accedere anche a un'abitazione in affitto. Da un lato i proprietari chiedono garanzie sempre più elevate, dall'altro i cittadini con le loro risorse non riescono a rispondere a queste richieste”. L'Unione Valdera è in linea con la tendenza toscana del mercato della casa, sulla base dei dati forniti a Firenze dall'assessore regionale Salvatore Allocca. In Toscana mediamente un affitto grava per il 40% sulle risorse di una famiglia e gli sfratti tra il 2011 e il 2012 sono cresciuti del 10% mentre le richieste di esecuzione per morosità sono aumentate del 23%. “Se da un lato il costo degli affitti è diminuiti fino al 6,9%, dall'altro le famiglie che se lo possono permettere – dicono dalla Regione – sono sempre meno". Anche le compravendite hanno subito una forte flessione, segnando un meno 4,1% nei capoluoghi e meno 6,5% nelle zone periferiche. Un dato che a Pontedera come in Toscana, denuncia una forte flessione del mercato immobiliare, uno dei primi indicatori di crisi in un'economica come quella italiana.