Cronaca

Caso latte in polvere, l'Asl 5 sospende i pediatri

I dodici medici coinvolti nelle indagini sospesi dalle rispettive Asl. Sono accusati di aver sconsigliato alle madri l'allattamento naturale

Il direttore Rocco Damone

Le Asl toscane sospendono i medici pediatri coinvolti nell'inchiesta del latte in polvere. In una nota diffusa da Daniela Gianelli, addetto stampa dell'Asl 5 di Pisa, si legge: “Con delibera del direttore generale, approvata oggi 24 novembre, la Asl 5 come conseguenza degli arresti domiciliari ha sospeso i medici implicati nell’indagine, analogamente hanno fatto le altre Asl coinvolte (Asl 12 di Viareggio, Asl 6 di Livorno, Asl 11 di Empoli). Le direzioni delle aziende sanitarie si riservano il diritto di mettere in atto ulteriori azioni a tutela dell’immagine del servizio sanitario toscano”.

Attualmente si trovano agli arresti domiciliari 18 persone tra cui dodici medici, cinque informatori e un dirigente d'azienda che produce latte in polvere. Gli arresti sono scattati la mattina di venerdì 21 novembre, i pediatri coinvolti nelle indagini sono accusati di aver indotto alcune madri a far assumere latte in polvere ai propri figli al posto dell'allattamento dal seno, in cambio le aziende coinvolte finanziavano l'acquisto di 'regali' come smartphone, computer, condizionatori e televisori o addirittura viaggi in rinomate mete turistiche.