Politica

"Casse d'esondazione a Fabbrica, opera costosa e inutile"

Il Movimento5Stelle appoggia la polemica di Legambiente sulla funzionalità dell'opera che avrebbe potuto alleviare danni a Ponsacco

Cassa d'espansione sotto Fabbrica di Peccioli

Il territorio batte “cassa”. Con questa frase a doppio senso il Movimento5Stelle di Pontedera appoggia la denuncia fatta qualche giorno fa da Legambiente Valdera che, dopo l’alluvione avvenuta a Ponsacco, ha messo in dubbio l’utilità della cassa d’esondazione sull’Era costruita nella frazione di Fabbrica a Peccioli. Come l’associazione, anche i grillini hanno infatti qualcosa da ridire in merito al costo del’opera proporzionato alla funzionalità.

“È costata 35 milioni e 50mila euro – lamenta il M5S dal blog – dovrebbe laminare le piene già a partire da eventi con tempo di ritorno pari a trent’anni ma inspiegabilmente, durante l’ultimo nubifragio, non è entrata in funzione, quando avrebbe potuto alleviare i danni su Ponsacco”.

I grillini criticano poi anche la risposta della Provincia di Pisa che, ribattendo alla documentazione presentata da Legambiente, ha precisato che l’opera a Fabbrica funziona regolarmente e nei mesi scorsi avrebbe anche contribuito a placare un importante evento atmosferico. “Prima di affrettarsi a precisare che la cassa funziona – commentano i grillini – sarebbe corretto attendere la pubblicazione del report idrologico del centro funzionale della Regione Toscana, ma anche posizionare un idrometro automatico in prossimità della cassa d’espansione”.

Per il Movimento poi, non si capirebbe a quale evento atmosferico la Provincia fa riferimento nella difesa contro le accuse di Legambiente: “Da un controllo sui dati storici pubblicati dal centro funzionale – scrivono – risulta un report relativo ai giorni 5 e 7 ottobre 2013 che tuttavia non esamina eventi sul fiume Era. Analogamente per il mese di dicembre non si registrano eventi pluviometrici di rilievo”.