La sede pontederese di CFT risente della stato di difficoltà del gruppo ed alcuni soci lavoratori e dipendenti saranno probabilmente trasferiti nella sede di Firenze, in alternativa all'accettazione di un licenziamento con buonuscita. In via del Chiesino, davanti alla rotonda in costruzione, dovrebbero restare solo i settore ambiente e facilities alle imprese ma qualcuno tra i lavoratori teme la chiusura entro pochi mesi. La decisione deriverebbe dal piano di ristrutturazione aziendale, atteso da diversi mesi, che è stato presentato recentemente anche alle maestranze.
La situazione in cui versa il gruppo era già apparsa critica da quando si è chiuso il 2017 con un passivo di 16 milioni di euro, come venne annunciato all'epoca da fonti sindacali Filt-Cisl. Nel mese di settembre la situazione si era ulteriormente aggravata, con i sindacati in agitazione che domandavano di “un piano industriale credibile per dare un futuro alla cooperativa”, come scrisse in una nota Filcams Cgil.
La cooperativa fiorentina è tra le leader del settore della logistica, con 2500 soci lavoratori tra gli oltre 5500 dipendenti sparsi in varie sedi anche fuori dalla Toscana.