Con il placet del Consiglio comunale, riunito in seduto straordinaria, il percorso di Chianni per il rientro nell'Unione Valdera accelera e vede il traguardo.
Che l'amministrazione chiannerina volesse far ritorno è noto ormai da tempo: il Comune, del resto, figura comunque tra i membri fondatori dell'Unione nel 2008. Dopo 8 anni, però, la storia, almeno per Chianni, si era conclusa e si era aperto il capitolo del Parco Alta Valdera con Terricciola, Lajatico e Peccioli.
Adesso, dopo 6 anni dall'addio, il ritorno sembra ormai cosa fatta. In una delibera approvata dai consiglieri comunali, infatti, il Comune si è impegnato ad andare ancora più a fondo rispetto alla convenzione, già in essere dal 2021, per lo svolgimento in forma associata di alcune funzioni.
Oltre a nuove funzioni, come per esempio l'edilizia scolastica e la refezione, la gestione delle biblioteche e il reclutamento del personale, il Consiglio comunale ha dunque fissato una data per il reintegro, ovvero il 1° Gennaio 2023.
Naturalmente, le tempistiche dovranno seguire il perfezionamento dell'iter procedurale per la nuova adesione. Ma il futuro, ormai, è tracciato: dopo l'addio, ecco il ritorno di Chianni nell'Unione Valdera.