Era già stato arrestato due volte nel 2010 e nel 2012 per reati simili, ma ha continuato i suoi traffici illegali con stranieri che vogliono ottenere un permesso di soggiorno ed è stato nuovamente denunciato. Artefice dei documenti ritenuti falsi dagli inquirenti un commercialista di Cascina di 48 anni che produceva false dichiarazioni per attestare un contratto di lavoro per gli immigrati al fine di ottenere il permesso di soggiorno come previsto dalla legge Bossi-Fini che rilascia tale permesso solo in presenza di un contratto di lavoro. L'ufficio immigrazione della questura di Pisa ha scoperto dieci casi di stranieri che avevano presentato questi certificati fasulli per ottene il permesso di soggiorno, alcuni arrivavano dalla Valdera. Alla fine i poliziotti hanno denunciato sia gli stranieri che il commercialista che li aiutava a produrre i documenti ritenuti falsi.