Politica

Concorso presidi, Fontanelli: “Serve una norma che tuteli la continuità”

Il deputato Pd in visita a Pontedera sottolinea l’importanza di dare delle garanzie ai dirigenti scolastici che dovranno rifare il concorso

Paolo Fontanelli

“C’è un grande disagio e una forte preoccupazione per questa sentenza che ha messo in discussione il ruolo di molti dirigenti scolastici. Con un decreto siamo riusciti a prorogare, ma serve un provvedimento che garantisca ai presidi la continuità dei loro compiti”. Queste le parole del deputato Pd Paolo Fontanelli in visita stamattina a Pontedera per la presentazione del libro su Teresa Mattei, in merito alla questione del concorso per dirigenti scolastici annullato nei mesi scorsi dal Consiglio di Stato a causa di una irregolarità nella formazione della commissione esaminatrice e che in Valdera tocca ben sette presidi di scuole medie e superiori.

A fine marzo, attraverso un decreto, il governo ha poi temporaneamente sospeso la decisione, permettendo a quei presidi che avevano ottenuto il posto a tempo indeterminato con il concorso di tre anni fa di terminare l’anno scolastico in corso. “La prospettiva che si lascia intendere però – ha spiegato il questore della Camera per il Pd – è che il prossimo anno questi dirigenti scolastici dovranno ripetere il concorso. Per questo stiamo lavorando per elaborare un provvedimento che tuteli quei presidi che in questi anni hanno stabilito rapporti con le loro scuole e che dia continuità alla dirigenza scolastica. Abbiamo già chiesto al ministro Giannini – ha concluso Fontanelli – di fare tutte le verifiche con il Consiglio di Stato, per scongiurare il pericolo, qualora ci sia un nuovo concorso, di un ricorso perpetuo”.