Anche se il sindaco Millozzi frena sulle dichiarazioni del vicesindaco Angela Pirri dopo la sua proposta di tenere aperti i gazebo tutto l'anno dopo una prima fase sperimentale, il numero due dell'amministrazione di Pontedera incassa il plauso dei commercianti la prima associazione ad intervenire è Confcommercio. Gimmy Scatassa presidente dei commercianti di Pontedera Valdera non nasconde la soddisfazione e dice: “Apprezziamo la convinzione e l'approccio deciso per affrontare le questioni del commercio messe in mostra in questi primi giorni dal nuovo vicesindaco Angela Pirri. Questa dei gazebo tutto l'anno è una battaglia che portiamo avanti da anni. Finalmente si apre una porta che potrebbe essere decisiva per tutto l'indotto”. Scatassa approva le due linee di intervento delineate nell'incontro con l'assessore Pirri: “Da un lato, per gli esercizi del centro storico si delinea l'opportunità di trasformare le autorizzazioni temporanee in permanenti. Dall'altro, per i pubblici esercizi fuori dal centro, l'avvio di una sperimentazione di serata a tema e degustazioni di prodotti tipici, per verificare l'opportunità di installare gazebo in futuro”. Scatassa propone che i tempi di realizzazione siano effettivamente veloci: “Soprattutto per chi adesso ha una una autorizzazione temporanea, sarebbe auspicabile poter arrivare entro la scadenza dell'anno con il nuovo provvedimento già essere, in modo da evitare l'ulteriore aggravio dei costi di smontaggio e rimontaggio di queste strutture” .
Anche Sandro Cini, responsabile per la Valdera di confcommercio dice: “E' una battaglia che insieme agli operatori portiamo avanti con grande convinzione da molti anni. Abbiamo chiesto ripetutamente questo intervento alla giunta precedente, senza esito. Adesso finalmente qualcosa sembra cambiato e un qualificato esponente della giunta Millozzi riconosce l'assoluta fondatezza delle nostre ragioni”. Cini intravede in questa decisione l'autentica opportunità per un significativo cambio di passo per l'intero settore: “E' una priorità per tutti, quella di rilanciare Pontedera come città del commercio e dell'alta qualità della vita e dei servizi. Le limitazioni temporali ai dehors non hanno più senso di esistere e fanno parte di un'epoca ormai definitivamente tramontata”.
L'auspicio di Cini è adesso che “Dopo l'annuncio, si giunga ai fatti, realizzando in concreto ciò che è stato promesso, superando ostacoli e difficoltà che potrebbero sorgere. Come associazione siamo prontissimi a fare la nostra parte fino in fondo, su questa che consideriamo una nostra battaglia”.