Cronaca

Confesercenti contro la liberalizzazione dei saldi

Frandi: "I saldi fai da te sono un bel regalo alla grande distribuzione"

Liberalizzare il periodo dei saldi equivale a condannare alla chiusura le piccole attività di vicinato. Mentre i commercianti si preparano ai saldi invernali e a incrementare gli affari con il richiamo degli sconti da Confesercenti Pisa arriva un monito al governo affinché non liberalizzi il periodo dei saldi come invece in molti chiedono: “Ci appelliamo alla politica - dicono alla Confesercenti - e a chi esercita la funzione di governo del territorio per fermare il fai da te dei saldi non ci interessa, ci si concentri invece sui veri provvedimenti di semplificazione per le imprese”.

“Liberalizzare i saldi sarebbe sicuramente un bel regalo per Outlet e grande distribuzione - sostiene Franco Frandi, Presidente provinciale Fismo Confesercenti - dato che le nostre piccole attività, spesso a conduzione familiare, non potrebbero certo competere con questi colossi sul fronte della promozione delle vendite a basso costo”. “Siamo consapevoli - continua Frandi - che l’attuale normativa debba essere riformata e rivista anche per tamponare il sempre più evidente fenomeno dei furbetti dello sconto anticipato, ma certo non si può negare che i saldi costituiscono, ad oggi, ancora una straordinaria promozione a costo zero per i nostri negozi di vicinato”.