Attualità

Consiglio all'aperto sul futuro di Peccioli

Molta gente in piazza per ascoltare le linee guida del piano strutturale di centro e frazioni, illustrate dal sindaco e criticate dall'opposizione

All'ordine del giorno, di un insolito ma ben riuscito consiglio comunale all'aperto, un unico punto in discussione: il piano strutturale, illustrato ai cittadini pecciolesi, ed i molti turisti di passaggio, con una serie di immagini molto chiare proiettate sullo schermo allestito in piazza del Popolo davanti al municipio.

Ma tanta carne al fuoco per un tema che tocca e toccherà da vicino, diciamo per i prossimi vent'anni, la vita dell'intera comunità pecciolese. Anche perché il precedente (e ancora attuale) piano risale al 2001. E ora, dopo il dibattito, spazio alle osservazioni: chi lo vorrà (singoli cittadini o liberi professionisti che siano) potrà presentarle entro sessanta giorni. Poi dalla bozza si passerà alla versione definitiva.

Si è parlato dunque dell'importante strumento con il quale si disegna il futuro del territorio. Con l'obiettivo centrale di riqualificare sia il centro storico del  capoluogo, sia le frazioni anche tenendo presente le linee guida della Regione che puntano a valorizzare e a recuperare l'esistente piuttosto che a creare nuovi volumi fabbricativi.

Si è parlato dell'operazione "Fondi rustici": una strada che per la giunta resta aperta con l'obiettivo di valorizzare e ristrutturare il patrimonio dell'ex fattoria Gaslini.

E quindi di insediamenti rurali lungo la Fila, nei terreni di proprietà della società Belvedere SpA, sul lato opposto, per intenderci, al parco fotovoltaico. Stando ai progetti, qui dovrebbe sorgere il Villaggio Belvedere, un villaggio all'insegna dell'ecosostenibilità.

Dibattito anche sul cosiddetto autodromo, con la conferma della destinazione d'uso in località Villa Monti ottenuta a suo tempo per la realizzazione di un moderno impianto motoristico. Il sindaco, a questo proposito, ha tenuto a precisare che qualora il progetto a cui sta da tempo lavorando Pontedera andasse in porto, per evitare doppioni, l'impianto di Peccioli sarebbe per così dire realizzato eventualmente puntando alla disciplina del motocross.

Qualche schermaglia, in apertura di seduta, si è registrata da parte delle opposizioni.

Castagni Fabbri "Un Comune per tutti" ha chiesto, ma non ottenuto, la sospensione del consiglio, perché mancante - a suo dire - di altri punti all'ordine del giorno. La sua mozione non è passata e sia lui sia Matteo Marianelli hanno abbandonato i lavori.

L'altra lista "Progetto Comune" è rimasta invece al suo posto e dopo una serie di osservazioni al piano ha votato astenendosi.