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Oscar del cinema breve italiano, Paoli in finale

Il regista di Buti, vive e lavora a Londra dove collabora con Mtv e altri soggetti. Il video in gara al Cortinametraggio è Droplets

Gabriele Paoli sul set

Continua a far parlare di sé Gabriele Paoli, il regista e produttore pisano residente a Londra, dove collabora per network internazionali come Mtv, Daily Express e il settimanale Ok! Magazine.  

Recentemente apprezzato in Italia per la regia dello spot di Vodafone Pay con protagonista la star di Gomorra la serie, Salvatore Esposito, Paoli è tra i finalisti della XII edizione di Cortinametraggio, definito da più parti l’Oscar del cinema breve italiano, festival dedicato al mondo del corto a 360 gradi che si tiene da oggi al 26 marzo a Cortina d’Ampezzo.

Quest’anno Cortinametraggio dedica una sezione ai videoclip, coordinata dal regista Cosimo Alemà, regalando così una panoramica su questo prodotto sempre più innovativo dell’industria culturale. Il video musicale in gara, diretto da Gabriele Paoli e’ Droplets, del cantautore Neozelandese Jesse Sheehan, girato nei Blundell Studios di Londra. Il prodotto audiovisivo rivisita atmosfere surreali ed introspettive, avvalendosi di un'elaborata post produzione e motion design che scompone le immagini in frammenti, facendole roteare con tempi diversi per poi ricomporle seguendo il ritmo incalzante della traccia.

La RAI, media partner ufficiale, permetterà al grande pubblico di seguire gli eventi in programma ricchi di anteprime assolute e attesissimi gli ospiti come Maria Grazia Cucinotta, Gabriella Pession, Elena Sofia Ricci, Tosca D’Aquino, Michela Andreozzi, Chiara Mastalli, Tea Falco. E ancora: Alessandro Preziosi, Giorgio Pasotti, Luigi Lo Cascio, Alessandro Capitani, Gianni Ippoliti, Lillo & Greg, affiancati da personalità del panorama musicale, da Michele Braga, compositore noto delle musiche di Lo chiamavano Jeeg Robot e di Smetto quando voglio 2, a Joan Thiele talento emergente della musica italiana, da Tommaso Paradiso, leader del gruppo dei Thegiornalisti a Matteo Maffucci degli Zero Assoluto.