Cronaca

A Pontedera destinati 400 vaccini Astrazeneca

In tutta la Toscana la prima giornata delle vaccinazioni anti-Covid rivolte agli under 55 del personale delle scuole e delle forze dell'ordine

Prima vaccinazione Astrazeneca a Marina di Pisa

E’ iniziata oggi in Toscana la seconda fase della vaccinazione anti-Covid grazie all'arrivo delle prime dosi Astrazeneca, destinate al personale scolastico e universitario, docente e non docente, e agli appartenenti alle forze armate e di polizia, in entrambi i casi purché under 55. L'Ausl Toscana nord ovest ha effettuato oggi le prime somministrazioni in sette sedi, prevedendo di far partire le vaccinazioni da domani, venerdì 12 Febbraio (dalle 14 alle 19) anche a Pontedera, al dipartimento di prevenzione. 

In tutto saranno 16 le strutture Ausl nord ovest in cui verranno somministrate da oggi fino a domenica 14 Febbraio oltre 5mila dosi Astrazeneca. Tenendo conto che i posti a disposizione erano andati esauriti poche ore dopo l’apertura delle agende, avvenuta alle 18 del 9 Febbraio, saranno 400 le dosi che verranno somministrate a Pontedera.

"Con le prossime forniture settimanali del vaccino AstraZeneca - hanno fatto sapere dalla Ausl - la prenotazione sarà aperta anche alle altre categorie che rientrano in questa fase e per le quali si attendono ulteriori comunicazioni e dettagli dalla struttura nazionale.

In parallelo continua, con le dosi Pfizer-Biontech, anche la vaccinazione degli operatori sanitari e socio sanitari, oltre ad ospiti e personale delle strutture residenziali di tutto il territorio aziendale.

"Quella di questi giorni è un po’ una prova generale per la vera vaccinazione di massa - hanno sottolineato dall'azienda sanitaria - che vedrà coinvolti i grandi hub (Fiera di Carrara, Campo di Marte 2 di Lucca, Distretto Terminetto 2 a Viareggio, ex sede mensa CPT a Ospedaletto - Pisa e Palamodì a Livorno) che entreranno in scena, insieme ad altri punti “meso” e “micro” diffusi capillarmente su tutto il territorio aziendale, con l’arrivo delle nuove e più ingenti forniture di vaccini".