Attualità

Crescono i ricorsi dei cittadini contro le società del servizio idrico

Il dato emerge dalla relazione del difensore civico regionale Lucia Franchini

VALDERA - Crescono le controversie tra le società che gestiscono il servizio idrico e i cittadini in particolare da parte degli utenti e Acque spa, che opera anche in Valdera. A dirlo è il difensore civico della Toscana, Lucia Franchini nella sua ultima relazione al Consiglio Regionale. Causa del ricorso al difensore civico regionale spesso sono le controversie sulle bollette o sul servizio erogato. In tutta la Toscana le pratiche avverso ai vari gestori sono centinaia. Altri ricorsi riguardano il gas, l'energia elettrica, la telefonia, i trasporti, il servizio postale e quelli erogati dagli enti pubblici. In generale il lavoro del difensore civico regionale negli ultimi dodici mesi, rispetto al periodo precedente è cresciuto, arrivando a 2154 pratiche aperte in un solo anno. Altri ricorsi dei cittadini, che si rivolgono al difensore civico per evitare di sostenere un processo, riguardano le contestazioni su imposte e sanzioni amministrative, nel 2012 sono state 566, 430 delle quali per il pagamento del bollo auto. In molti casi infatti i cittadini si sono visti contestare il mancato pagamento pur avendolo effettuato. 269 sono invece le pratiche in materia di sanità, di cui 29 per richieste di indennizzo per danni da trasfusioni, vaccini e emoderivati.