Cronaca

Delitto dell'Arno, condanna con lo sconto

I giudici pisani hanno respinto la richiesta di ergastolo del pm per l'omicidio di Roberto Checcucci, avvenuto il 27 Settembre 2020

Il tribunale di Pisa

Luigi Cascino è stato condannato a 16 anni di reclusione per l'omicidio di Roberto Checcucci. Lo ha deciso la Corte di assise di Pisa, che si è espressa sul delitto dell'Arno avvenuto il 27 Settembre 2020 proprio lungo l'argine del fiume a Castelfranco di Sotto. 

L'uomo di 53 anni, coetaneo e vicino di casa di Checcucci a Fucecchio, era stato fermato un paio di mesi dopo l'accaduto dai carabinieri a seguito di varie prove raccolte, fra le quali un campione di Dna sul luogo del delitto.

La sentenza ha disatteso le richieste del pubblico ministero Fabio Pelosi, che per Cascino aveva chiesto l'ergastolo, motivandolo con l'aggravante della premeditazione. Premeditazione che per i giudici non c'è stata.

Il rito abbreviato ha poi portato ad uno sconto della pena, stabilita in 16 anni di reclusione.