Politica

Metti una sera a cena Cosentini e Toti

Il candidato del centrodestra di Cascina, sconfitto al ballottaggio, aveva fatto una scommesso con l'amico sindaco del Partito democratico

Cosentini e Toti a cena insieme

Quando l'amicizia e la stima vanno oltre il colore politico succedono cose come quella che ha visto protagonisti Leonardo Cosentini e Gabriele Toti, uno candidato sindaco del centrodestra a Cascina, uscito sconfitto dal ballottaggio con Betti una decina di giorni fa e l'altro sindaco del Pd a Castelfranco di Sotto.

I due si sono conosciuti qualche anno fa per motivi professionali, come ha raccontato Cosentini. Poi i ruoli pubblici che rivestono (Cosentini era assessore nella scorsa legislazione a Cascina) ha portato ad altri incontri pubblici

Ne è nata un'amicizia che la diversa militanza politica non intacca. I due in campagna elettorale hanno fatto una scommessa: chi perde le elezioni paga cena. Promessa mantenuta da Cosentini che pochi giorni dopo l'esito delle urne ha postato su Fb le foto che lo ritraggono al tavolo con Toti, in un noto ristorante di Orentano. Un bell'esempio di come la politica possa essere confronto sereno senza urla e offese, con rispetto e amicizia: "Gabriele - ha spiegato Cosentini - aveva prenotato il tavolo da prima del voto, anche se non sapevamo chi avrebbe pagato. Qualche giorno fa gli ho mandato un messaggio vocale dicendogli che non mi ero dimenticato della scommessa".

Cosentini e Toti a cena insieme