Lavoro

Ex Gemini, arriva il sostegno dalla Regione

Approvata in consiglio una mozione di solidarietà nei confronti dei dodici lavoratori che aspettano gli stipendi da mesi e rischiano il licenziamento

Seguire la vicenda della ex Gemini di Santa Maria a Monte e mettersi a disposizione per avviare un percorso che porti al superamento dell’attuale situazione, garantendo il pagamento degli stipendi dovuti ai dodici lavoratori delle due aziende calzaturiere in difficoltà, la Gm Operation e la Pigu. Questo l’impegno che la consigliera Pd Alessandra Nardini ha chiesto e ottenuto dalla giunta regionale, con la mozione approvata questa mattina dall’aula del consiglio regionale.

“Il momento di difficoltà per la Gemini - ha spiegato la consigliera -, come per molte altre imprese del comparto, è iniziato a partire dal 2009 con un calo del fatturato che ha portato al concordato preventivo e alla cassa integrazione per i dipendenti. La soluzione individuata con lo ‘spacchettamento’ da una a quattro società avvenuto nel 2014-2015 ha garantito il proseguimento dell’attività e della produzione ma, da alcuni mesi, 12 dei 30 dipendenti reimpiegati nel nuovo assetto non percepiscono lo stipendio; una mancanza che si somma alle difficoltà di riscossione verificatesi più volte negli ultimi due anni e mezzo. I lavoratori hanno quindi deciso di ricorrere allo strumento dello sciopero, ma proprio in occasione della prima giornata, il 17 novembre, la proprietà ha comunicato loro l’avvio della procedura per la risoluzione del contratto".

“Siamo di fronte ad una situazione molto difficile – ha commentato Nardini – sulla quale l’attenzione della Regione deve essere massima, chiedo dunque alla Giunta di rendersi disponibile a promuove un incontro tra le parti, qualora le organizzazioni sindacali lo richiedano, per individuare una possibile via d’uscita dalla situazione di crisi che garantisca la completa corresponsione degli stipendi dovuti lavoratori e che, in prospettiva, preservi un patrimonio di professionalità e cultura del lavoro indispensabile a rafforzare la ripresa economica complessiva del Comprensorio del Cuoio di Santa Croce sull’Arno”.

Hanno sottoscritto la mozione anche gli altri consiglieri del territorio Antonio Mazzeo, Andrea Pieroni, Enrico Sostegni, il capogruppo Leonardo Marras e i consiglieri Gianni Anselmi e Nicola Ciolini.