Cultura

Giovanni Alberto Agnelli, la "sua" gente non lo dimentica

Più di cento persone nel giardino del Museo di Montopoli, per la presentazione del libro di Cecconi e Testi "Il cielo sopra Varramista"

Una serata per ricordare quel che è successo a Varramista, dove Enrico Piaggio, mentre trionfava nel mondo con la Vespa, andò ad abitare. In quella storica Villa costruita da Bartolomeo Ammannati in pieno Rinascimento fiorentino. E di vivere a Varramista aveva scelto sua moglie, la nobildonna Paola Antonelli, e poi il nipote Giovanni Alberto Agnelli quando dirigeva la Piaggio di Pontedera. 

Oltre al Sindaco di Montopoli Giovanni Capecchi e all'assessore allo Sviluppo e alla Promozione del territorio Valerio Martinelli tra il pubblico ci sono molti che hanno conosciuto di persona questi personaggi. I ricordi sono vivi. Vanno lontano. Ed ecco che si risale al nonno di Giovanni Alberto Agnelli, che dette la vita per salvare l'onore dei paracadutisti della Folgore, e dell'Italia. Fu infatti ucciso mentre cercava di trattenere alcuni suoi compagni d'arme che dopo l'Otto Settembre non ubbidirono, e seguirono le truppe tedesche. La Caserma dei Paracadutisti di Pisa si chiama appunto Giovanni Alberto Bechi Luserna in suo onore, ed il Colonnello Bulsei che la comanda, ha inviato il Maggiore Collacchi a presenziare all'iniziativa. Il sindaco Giovanni Capecchi lo ringrazia donandogli la riproduzione di un'antica ceramica.

Ma è la figura di Giovanni Alberto Agnelli al centro del dibattito. Il relatore Valerio Martinelli, ricercatore universitario, coglie tanti elementi di modernità nel suo operare, nel filone dei grandi industriali, sensibili al sociale come Adriano Olivetti o i Pirelli. Ma anche sul piano locale la spinta di Giovanni Alberto Agnelli si fa ancora sentire a Pontedera col Museo Piaggio, la scuola Sant'Anna, un centro culturale nel vecchio magazzino di stoccaggio delle Vespe, e la Biblioteca cittadina alloggiata nel così detto dente Piaggio.

Una serata, quella nel Museo di Montopoli, per la presentazione del libro di Cecconi e Testi "Il cielo sopra Varramista", che ha testimoniato ancora una volta quanto "Giovannino" e la sua famiglia facciano parte della storia della comunità dell'intera Valdera. Una serata che può rappresentare l'inizio di una serie di manifestazioni in ricordo del giovane Agnelli scomparso 25 anni fa.