Cronaca

Sequestrata casa "a luci rosse" a Santa Croce

Denunciate due persone per sfruttamento della prostituzione. Grazie all'operazione dei carabinieri, sotto sequestro anche denaro e cellulari

Un uomo di 47 anni di San Miniato e la sua compagna colombiana di 40 anni sono stati denunciati in stato di libertà per sfruttamento della prostituzione, l'appartamento vicino al centro cittadino che l'uomo aveva in affitto è stato sequestrato.

Questi i risultati a cui ha portato l'indagine condotta dai carabinieri della Compagnia di San Miniato, che hanno scoperto una vera e propria "casa a luci rosse".

Secondo quanto riferito dai militari, qui la donna si dedicava alla gestione, ma anche alla pratica in prima persona, di prestazioni sessuali a pagamento. All'interno dell'appartamento però, si susseguivano anche altre ragazze di origini straniere che dovevano versare circa 400 euro a settimana per poter rimanere nel giro.

I carabinieri di Santa Croce hanno fatto irruzione alcuni giorni fa nell'appartamento, dopo aver avviato le indagini in seguito alla segnalazione di una delle ragazze che per un breve periodo era entrata a far parte di questa attività. 

All'interno della casa al momento del blitz i militari hanno trovato la 40enne insieme ad una delle squillo, oltre che 2mila euro in contanti, alcuni cellulari e nelle camere abbigliamento intimo e giochi erotici. Denaro e telefoni sono statti posti sotto sequestro, così come l'appartamento, su richiesta del Gip del tribunale di Pisa.