Lavoro

Il caso Ristori torna in Regione

Oggi un incontro fra sindaci e sindacati per discutere possibili soluzioni. Obiettivo: dimezzare il costo del lavoro. Ci sono due mesi di tempo

Uno sciopero alla Ristori

L'incontro in Regione è fissato per questo pomeriggio alle 15: un appuntamento fra i molti volti a risolvere nel migliore dei modi la delicata situazione delle Officine Ristori, azienda dell'indotto Piaggio specializzata in saldature e assemblaggi, dove 61 dipendenti sono a rischio licenziamento.

Le lettere sarebbero già state recapitate se operai e sindacati non fossero scesi sul piede di guerra, instaurando con l'azienda un braccio di ferro fatto di scioperi e presidi. Il risultato, per ora, è quello di aver rimandato una possibile crisi a dicembre.

Ma spostare l'asticella non ha sciolto i nodi che hanno spinto l'azienda verso un drastico taglio del personale. L'incontro di oggi servirà a stabilire in che modo sia possibile dimezzare i costi del lavoro, obiettivo perseguito con determinazione dai vertici di Ristori.

I sindacati intendono sollecitare le istituzioni a occuparsi anche di Piaggio, considerata strategica per tutto l'indotto della Valdera e dunque anche per le Officine Ristori.