Politica

"Un concorso di idee che sa di torbido"

Il consigliere di opposizione Alberto Fausto Vanni solleva dubbi sui criteri con cui sono stati scelti i progetti vincitori di "Una porta per il territorio"

Alberto Fausto Vanni

Sabato è stata inaugurata, nell'atrio del municipio, la mostra con i 13 progetti che hanno partecipato al concorso di idee "Una porta per il territorio", pensato dall'amministrazione per dare un'identità caratterizzante a Ponticelli, zona di accesso al comune. Ma sui meccanismi del concorso, che ha visto vincitore il progetto presentato dal gruppo Studio Uno, il consigliere di opposizione Alberto Fausto Vanni (L'idea) si dice assai scettico.

"Il tempo - scrive Vanni - non è servito al Dott. Luigi Degli Innocenti, presidente della 'Commissione di Esperti', per rispondere alla mia contestazione circa la sua affermazione a mezzo stampa, con la quale rassicurava sull’alta professionalità del raggruppamento dei tecnici del Gruppo Uno, primo classificato, risultante dai curricula acquisiti agli atti.

Dimostrato che i curricula non erano richiesti dal bando di concorso e che quindi non potevano essere oggetto di valutazione, siamo ancora in attesa di un chiarimento su questa procedura a dir poco torbida.

Per questa ragione chiedo che il concorso sia annullato e siano approfonditi i criteri di valutazione ed assegnazione dei punteggi, rispetto ai temi, delle proposte presentate. A tale scopo invito gli ordini professionali degli Architetti, Ingegneri e Geometri a verificare se tale procedura è stata corretta a tutela dei rispettivi professionisti che hanno partecipato al concorso".