Per il 2025 è previsto un aumento della Tari di circa il 10%. A denunciarlo, come riportato da Il Tirreno, è la consigliera della lista Santa Maria a Monte Viva, Elisabetta Maccanti. La consigliera aveva già sollevato nei giorni scorsi la questione degli aumenti delle tariffe per mensa, trasporto scolastico e asilo nido.
Maccanti ha sottolineato come si tratti del terzo aumento in tre anni deciso dall’amministrazione Del Grande per le utenze domestiche e non; che nel 2023 la Tari era aumentata del 5% rispetto all’anno precedente e che nel 2024 aveva subito un ulteriore incremento del 5%, accompagnato dalla riduzione del kit di sacchi destinato alle famiglie e alle attività. Ha inoltre evidenziato che, secondo il bilancio di previsione, per il 2025 prevede un ulteriore aumento del 10%, portando così a un incremento complessivo del 20% in due anni.
Secondo la consigliera, questi aumenti sarebbero stati accompagnati anche da una riduzione delle esenzioni e delle agevolazioni per botteghe storiche, circoli, bar e attività commerciali situate nei centri storici di Santa Maria a Monte e Montecalvoli; andando a penalizzare le attività produttive