Cronaca

Casi Covid, chiusa una scuola primaria

Disposte la chiusura di una primaria e la quarantena per una classe di un'altra scuola di pari grado. Sul territorio 19 nuovi positivi in tre giorni

A fronte di 19 nuovi casi di positività al coronavirus negli ultimi 3 giorni, si moltiplicano le disposizioni di quarantena sul territorio. Che inevitabilmente colpiscono anche le scuole. 

"Oggi abbiamo chiuso anche una scuola primaria della zona della pianura e una classe di un'altra primaria (zona collinare) - ha reso noto la sindaca, Ilaria Parrella -. Per rispetto della privacy non comunichiamo il nome delle scuole interessate. Insieme alla Dirigenza scolastica abbiamo avvertito tempestivamente i genitori dei bambini interessati dalla chiusura".

"SI ricorda che la quarantena va rispettata solamente dal bambino messo in quarantena - ha precisato la prima cittadina -, i familiari del bimbo quarantenato non sono a loro volta in quarantena".

"È evidente che il lavoro dell'Usl è cresciuto in maniera esponenziale - ha osservato Parrella -e la struttura con le risorse che ha, seppur implementate, fatica a evadere tutto il lavoro necessario che questa emergenza richiede. Ecco quindi che si accumulano ritardi nelle comunicazioni o nelle risposte che i cittadini si aspettano. Come Comune cerchiamo di dare tutta la collaborazione possibile, e di questo voglio ringraziare gli uffici, per quello che possiamo fare andando anche oltre le competenze assegnateci. Ma questo evidentemente Non è sufficiente".

"Ecco quindi che dobbiamo affrontare una nuova fase, fatta di attese, di qualche incertezza, di risposte che tardano ad arrivare, di tanta pazienza - ha concluso la sindaca di Santa Maria a Monte -. Non riusciremo ad avere tutte le risposte che vorremmo in tempi brevi. Dovremmo, tutti, fare la propria parte, prima di tutto rispettando le regole ma anche autolimitandosi. Riduciamo i nostri contatti e per quelli che abbiamo usiamo i dispositivi di sicurezza. NON pensiamo che il virus possa risparmiare chi conosciamo o vediamo tutti i giorni. Usiamo la mascherina e rispettiamo il distanziamento anche in ufficio, al lavoro e nei luoghi che ci sono familiari ma che ci mettono in contatto con altre persone che non sono i nostri familiari".

Il Comune ha messo a disposizione dei cittadini il numero 0587 261663 per la richiesta di spese alimentari e farmaci.