Interviste

Coppola:"Vogliamo programmare il futuro"

Il candidato del centrosinistra unito a Santa Maria a Monte è Sergio Coppola. 64 anni, presidente Arci Cuoio e una vita a sinistra

Sergio Coppola

Sergio Coppola è il candidato del centrosinistra per la carica di sindaco di Santa Maria Monte. "Lo schieramento che mi supporta fa riferimento all'esperienza dell'Ulivo e comprende Pd, Leu, Sinistra Italiana, altre realtà di sinistra".

Vi schierate contro l'amministrazione uscente, quella guidata da Ilaria Parrella. Con quali possibilità?  

"I numeri, le sensazioni, gli incontri fatti, ci fanno ben sperare. La campagna elettorale non è una gara da cento metri, è una competizione lunga giocata sulla distanza" 

Questo per dire, ci immaginiamo, che alcuni cittadini vengano da voi per lamentarsi.

"Sì, ma al di là di lavori pubblici fatti o non fatti c'è una cosa che mi preme più sottolineare e cioè la mancanza di programmazione sul futuro. Le faccio due esempi su tutti. Nelle frazioni collinari ci sono dei problemi di scarichi fognari e non si è pensato alla possibilità di realizzare dei fitodepuratori, con un accordo ampio che includa non solo l'amministrazione comunale ma anche altri soggetti. Altro aspetto quello della mobilità. Siamo un comune vasto, con un gran numero di frazioni e molti anziani residenti. Possibile che non si sia pensato di rimettere in funzione un sistema pubblico di collegamento tra i paesi come esisteva un tempo?"    

E se diventa sindaco come fa per prima cosa?

"Entro in Comune, guardo i bilanci e vedo come funzionano i costi" 

E poi?

"Punto su sociale e cultura, che sono i veri antidoti anche per avere più sicurezza. E poi, siccome mi ha colpito molto il caso della bambina abbandonata e deceduta in auto a Pisa, mi occupo di un sistema di controllo a costo zero con gli asili nido per evitare il ripetersi di fatti del genere. La mia idea di territorio è quella che prende in considerazione tutto e tutti".