Cronaca

Elezioni consulte, Tar boccia regolamento comunale

Accolto il ricorso presentato da Fabio Antichi e Claudio Remorini, che erano stati esclusi perché già candidatisi alle elezioni comunali

Ilaria Parrella, sindaca di Santa Maria a Monte

Il Tar ha dato ragione al ricorso che la lista "Santa Maria a Monte di Tutti" ha fatto presentare da due suoi componenti Claudio Remorini e Fabio Antichi. A darne notizia è Sergio Coppola, capogruppo della lista.

"Il regolamento era sbagliato - ha commentato Coppola -, laddove escludeva alcune categorie di cittadini dalla possibilità di autocandidarsi alle elezione delle Consulte di Località. La sentenza annulla tutti gli atti precedenti e ordina all’autorità amministrativa (il Comune) di eseguire la sentenza e condanna il Comune al pagamento delle spese di giudizio".

"In pratica il Comune dovrà modificare il regolamento togliendo le esclusioni - prosegue il capogruppo della lista di minoranza -, riaprire con un bando le iscrizioni per le autocandidature e indire nuove elezioni per le Consulte".

Una decisione, questa del Tar, che non placa le polemiche, considerato che nonostante la pensenza del giudizio la sindaca Ilaria Parrella aveva deciso di far svolgere comunque le elezioni delle consulte - eccetto quella per cui avrebbero voluto candidarsi Antichi e Remorini -, poi finite in un nulla di fatto per il mancato raggiungimento del quorum. 

Tanto che ora Coppola rincara la dose. "Un'ultima notazione - scrive - sulle presunte categorie create dal Sindaco Parrella che contrappongono 'i liberi cittadini apolitici' ai 'cittadini schiavi della politica'. Mi chiedo e gli chiedo il Sindaco ha letto la lista dei candidati alle consulte delle elezioni del 10 marzo? o i sette candidati di cui una anche dirigente regionale di un sindacato, che fanno parte delle Commissioni consiliari in quota maggioranza di destra e che erano candidati nelle Consulte, in quale delle due categorie le inserisce?"

"Allora chiudiamo con la demagogia - conclude Coppola con un appello - e passiamo a lavorare per dare vita e corpo ad uno strumento che noi, come Lista, riteniamo importante per la partecipazione e la democrazia nel nostro Comune".