Interviste

Dini:"Il Comune come una azienda"

La Lega ha deciso di correre da sola e per la carica di sindaco di Santa Maria a Monte ha candidato un noto imprenditore

Gianpaolo Dini, 59 anni, "Nato e cresciuto" a Santa Maria a Monte, è il candidato a sindaco per la Lega. Saltato l'accordo con lo schieramento attuale che governa il Comune, il partito di Salvini ha deciso di correre da solo e lo sta facendo con una persona conosciutissima anche per il suo lavoro di imprenditore nel campo chimico e edilizio.

Dini, andate da soli pensando di fare bene?  

"Io credo di sì, la Lega è forte anche in questa zona e ho l'appoggio diretto, oltre che dei rappresentanti locali, anche dei vertici nazionali che hanno creduto nella mia persona. Guardi, le dico una cosa. Arrivato a questo punto della mia vita professionale ho deciso di fare una esperienza nuova, dettata dalla passione e dall'amore per il mio paese e in questa cosa ci credo fermamente".

Pensa di portare la sua esperienza lavorativa anche nell'attività amministrativa?

"Ha centrato in pieno il mio obiettivo. Ecco, io penso che il Comune debba essere una impresa, con tutti i parametri di una azienda. E la missione è quella di ottimizzare i costi e investire risorse sulla comunità"   

Una comunità alla quale lei tiene molto?

"Sono nato e cresciuto qui, la mia è una famiglia storica del centro. E le dirò di più. Se sarò eletto sarò il sindaco di tutti, voglio fare tante piccole cose ma diffuse su tutto il territorio. Nel capoluogo come nelle frazioni. E mi prendo l'impegno da subito di rinunciare all'indennità da sindaco per destinarla a fini sociali".

Lei è anche ragioniere

"Esatto, una volta in Comune mi piacerebbe tirare una riga e portare avanti tutto quanto in una giusta ottica di entrate e uscite, senza gravare ovviamente sulle tasche dei cittadini".