Attualità

Sfratti esecutivi, due mesi di tregua

La prefettura sospende l'intervento della forza pubblica. Sono 97 i casi di disagio abitativo in tutto il territorio provinciale

Il provvedimento, adottato su richiesta dell’assessore Ylenia Zambito, presidente della Commissione Territoriale, è stato emanato con il parere favorevole dei responsabili provinciali delle Forze dell’Ordine, anche in considerazione dei gravosi impegni connessi ai servizi di controllo del territorio programmati con il piano di vigilanza per il periodo estivo, che prevede, tra l’altro, l’intensificazione delle attività di prevenzione da parte delle Forze di Polizia su tutto il litorale marittimo.

Il Viceprefetto Vicario Romeo ha firmato il 24 luglio il decreto con cui viene sospesa, per due mesi, l’assistenza della forza pubblica per l’esecuzione del rilascio di immobili di civile abitazione per casi di sfratto per morosità incolpevole. 

Peraltro, il decreto firmato dal Viceprefetto Romeo consentirà ad Apes di avviare da subito le trattative con i singoli locatori, tenendo conto sia delle graduatorie approvate e dei budget disponibili per Comune, che della graduatoria generale stabilita a livello Lode nella quale confluiranno tutte le risorse non spese da parte dei singoli Comuni. 

Sarà comunque messo a disposizione degli inquilini un congruo budget per favorire il passaggio da casa a casa.

I Comuni interessati agli sfratti per morosità incolpevole, oggetto del provvedimento prefettizio, sono: Pisa (37 casi), Vicopisano (2), Fauglia (1), Cascina (11), Vecchiano (2), Santa Croce Sull’Arno (4), San Miniato (1), Montopoli in Val d’Arno (3), Pontedera (15), Casciana Terme Lari (5), Ponsacco (5), Calcinaia (2), Palaia (2), Santa Maria a Monte (3), Buti (3), Bientina (1).