Sport

Da due una, Oltrera e Pontedera insieme

Una sola società per un settore giovanile in comune

Il Pontedera e l'Oltrera sono diventate una società sola pur se mantengono i loro nomi storici. Il Pontedera 1912 si prepara per il secondo campionato di Prima Divisione, la terza serie del calcio professionistico, dopo aver perso soltanto ai rigori il primo spareggio per andare in serie B, mentre l'Oltrera è da quasi mezzo secolo - dopo che la fondò e la lanciò l'allora parroco e futuro vescovo monsignor Vasco Bertelli - la società di calcio giovanile del quartiere di fuori del ponte. L'accordo fra le due società prevede l'ingresso del Pontedera nel consiglio dirigenziale dell'Oltrera, la cui presidenza resta all'imprenditore Marco Casalini e la vicepresidenza a Piero Gradassi ma con Massimo Sivieri che diventa amministratore in rappresentanza della società granata. Nella quale Gianfranco Donnini e Luciano Barachini si occuperanno direttamente dell'Oltrera. Lo scopo è potenziare il settore giovanile che nel calcio italiano deve riacquistare peso e importanza, ed è allo studio anche il potenziamento dei confinanti impianti sportivi comunali, il campo Nuovo Marconcini per l'Oltrera e lo stadio Ettore Mannucci. L'Oltrera è già munita anche di un ristorante che servirà anche alla prima squadra granata. Con questo accordo si punta nel giro di qualche anno a fare di Pontedera un riferimento per la promesse calcistiche della Valdera e oltre.