L'annuncio di un'avventura negli Stati Uniti, fatto da parte della sua ex società, Juve Pontedera, risale a Giugno 2015, ben 9 anni fa. Oggi, coach Marcello Di Russo, abruzzese classe 1998, dopo il suo passaggio nella città della Vespa, è il primo allenatore di formazione italiana a essere nominato capo allenatore di una squadra di basket della NCAA.
L'acronimo, che sta per National Collegiate Athletic Association, indica un vero e proprio colosso della pallacanestro statunitense, che gestisce le attività di quasi 500mila atleti che partecipano ai programmi sportivi di oltre mille college.
E, nello specifico, coach Di Russo allenerà la squadra del City College of New York, università che partecipa alla terza divisione e che, appunto, ha scelto di far proprio un primato assoluto: quello di affidare la panchina a un allenatore europeo.
Originario di Pescara, Di Russo si era trasferito a Firenze per studiare, quindi ha iniziato ad allenare nel basket. A Pontedera è arrivato nel 2011, quando Massimiliano Ormeni lo ha scelto come tecnico delle giovanili. Da lì, quindi, è divenuto assistente di coach Gabriele Carlotti, in Divisione Nazionale C.
La svolta, come detto, è arrivata poi nel 2015, quando Marcello scelse di trasvolare l'oceano Atlantico per approdare negli Stati Uniti. "Un pezzo importante della recente storia della Juve Pontedera - lo salutò all'epoca Ormeni - nei 4 anni passati qua Marcello è stato più che un allenatore, in lui è stata riposta fiducia che ha sempre ripagato con volontà e determinazione".
Volontà e determinazione che, dopo diversi anni e alcuni passaggi tra diverse università e college, lo hanno portato a stabilire un record e a essere, perché no, il precursore di un trend: affermare anche nella patria della palla a spicchi che in Europa, e in Italia, il basket non è da meno.