Spettacoli

Dall'uragano Sandy a Lampedusa, naufragi in teatro

I Motus, di matrice sperimentale, lavorano fin dagli anni novanta. Venerdì 10 aprile presentano lo spettacolo Nella tempesta rivisitando Shakespeare

Naufragi, dall'uragano Sandy ai fatti di Lampedusa. I Motus, gruppo teatrale di ricerca molto estrema, presentano venerdì 10 aprile alle 21 al Teatro Era lo spettacolo Nella tempesta.

I Motus hanno segnato profondamente il teatro post-anni Novanta, portando avanti il processo di rivisitazione e tradimento, e giungendo a una rilettura de La Tempesta di Shakespeare, soffermandosi sulle intemperie degli ultimi anni, sul tema del naufragio di una moderna Lampedusa.

Lo spettacolo (con la regia di Enrico Casagrande, Daniela Nicolò, l'interpretazione di con Silvia Calderoni, Glen Çaçi, Ilenia Caleo, Fortunato Leccese, Paola Stella Minni) è nato a New York quando i Motus, ospiti del Living Theatre e di Judith Malina, sono rimasti bloccati dalla tempesta dell'uragano Sandy. Hanno scelto di mettere in scena Nella Tempesta per rispondere alla domanda su quale sia il futuro che attende tutti noi. Lo spettacolo prende il via dal rapporto tra i personaggi principali dell'opera, Prospero e Ariel e Calibano. Prospero è visto come emblema del potere, Ariel e Calibano rappresentano invece le due voci della protesta, della ribellione.

È uno spettacolo complesso che parte da una ricerca sulle tempeste personali che motivano gli attori, i registi e i drammaturghi. Allo stesso tempo indaga sulle tempeste sociali che agitano fuori e dentro gli spazi occupati, dove si possono incontrare chi ha vissuto le tempeste politiche e personali fino a rischiare la vista per cercare un’alternativa possibile.

Lo spettacolo utilizza molteplici linguaggi ed è costruito solo con le coperte, senza scenografie costose e pesanti.