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Differenziata, Ponsacco supera la quota del 79%

La Regione aveva dato come obiettivo il 65 per cento. L'assessore Turini: "Dobbiamo migliorare sulla presenza di impurità nel multimateriale"

Obiettivo raggiunto, anzi superato. Nell'elenco, redatto dalla Regione Toscana, dei Comuni che sono arrivati al 65 per cento di raccolta differenziata c'è anche la cittadina del mobile che ha addirittura raggiunto la quota del 79,33 per cento.

"Si tratta di un dato più che positivo - ha commentato l'assessore all'ambiente Emanuele Turini -, che si aggiunge al fatto che la produzione pro capite dei rifiuti, pari a 389 chili, si attesta fra le più basse dell’Ato. Di questi risultati va sicuramente attribuito il merito prima di tutto ai cittadini che quotidianamente mettono in atto buoni comportamenti ambientali, seguendo le regole della raccolta differenziata. L’obiettivo, comunque, rimane quello di fare sempre meglio, riducendo ancora di più i rifiuti indifferenziati che vanno in discarica differenziando al meglio. Del resto la presenza di impurità all’interno del multimateriale non ci permette ad esempio di ottenere i contributi aggiuntivi previsti dai Consorzi, contributi che servono a contenere i costi della Tari e dunque a far spendere meno tutte le famiglie".

A tal proposito, Turini ricorda che, in caso di esposizione di rifiuti o sacchi non conformi, Geofor apporrà il bollino rosso ed il rifiuto non verrà ritirato. "Da parte nostra - ha aggiunto l'assessore - intendiamo portare avanti la campagna di controlli (apertura dei sacchi e utilizzo di telecamere mobili) con le relative sanzioni contro coloro, fortunatamente sempre meno, che abbandonano i rifiuti in strada, alle campane del vetro o in campagna. È doveroso infatti lottare contro comportamenti come questi che creano un danno ambientale ed economico a tutta la cittadinanza".