Cronaca

Dipendenti comunali della Valdera sul piede di guerra

I lavoratori sono pronti a opporsi al trasferimento nell'Unione dei Comuni

Nell'Unione non ci vogliono andare, vogliono rimanere dipendenti dei Comuni. I dipenderti dei Comuni della Valdera aderenti alla Cisl, Uil e il sindacato autonomo Diccap impiegati nei servizi gestiti dall'Unione, che dal primo gennaio del 2014 dovrebbe passare in carico all'ente sovra comunale hanno dichiarato lo stato di agitazione e il contratto integrativo decentrato con l’Unione dei Comuni della Valdera non lo firmeranno. Si tratta degli agenti di polizia municipale, le educatrici degli asili nido e gli addetti alle mense scolastiche. Secondo i lavoratori nel passaggio in primo luogo non sono state previste sufficienti garanzie per il futuro occupazionale. I comuni interessati dallo stato di agitazione sono Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Lajatico, Lari, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera, Santa Maria a Monte e Terricciola