Attualità

Disoccupati e immigrati per risistemare le scuole

Iniziativa del Comune per la manutenzione degli edifici nel capoluogo e nelle frazioni. In cambio del lavoro, un voucher per pagare bollette e tributi

In vista della prossima riapertura delle scuole, il Comune di Santa Maria a Monte ha avviato una serie di interventi nei vari plessi scolastici del territorio affinché questi si presentino al nuovo anno nella miglior maniera possibile.

L’aspetto interessante è “che i lavori, ad eccezione di quelli per l'amianto – spiega il sindaco Ilaria Parrella –sono stati eseguiti dagli operai del Comune affiancati da alcuni lavoratori disoccupati che ci sono stati segnalati dagli uffici comunali. Tra questi ci sono persone che hanno usufruito del vaucher come prestazione di collaborazione messo a disposizione dall'amministrazione per effettuale piccoli lavori di manutenzione, che serve anche come sostegno economico (uno sconto) per chi deve pagare la bolletta per la Tari e sarà utilizzato anche per la Tasi, di prossima applicazione”.

“Il Comune – sottolinea ancora il sindaco – ha numerosi plessi scolastici distribuiti nelle vari località. Sono già stati completati i lavori per la scuola materna ed elementare del capoluogo e di Montecalvoli, in particolare l'imbiancatura e lavori di manutenzione ordinaria; è stato effettuato l'incapsulamento del tetto in amianto della scuola elementare di San Donato, che nei prossimi giorni sarà soggetta anche ad alcuni piccoli interventi. Alla scuola materna di Ponticelli, invece, lavori di imbiancatura di tutte le aule e verniciatura delle balze”.

“Alla materna di Cerretti – aggiunge l’assessore Manuela Del Grande – è stata realizzata una nuova parete e altri lavori di manutenzione straordinaria ed è stato incapsulato il tetto contenente amianto. Sempre a Cerretti, alla scuola elementare sono stati effettuati interventi di imbiancatura interna e lavori nella zona esterna e alla recinzione. Restano da fare, e sono in programma in questi giorni, i lavori relativi al nido di Ponticelli, che consistono nell’imbiancatura e in alcuni lavori di falegnameria, e alcuni interventi nella scuola media. Il programma d’intervento comprende anche il taglio dell'erba e della siepe e la sistemazione delle aree esterne nei vari plessi”.

I disoccupati che hanno prestato servizio nelle scuole con lavori d’imbiancatura e piccola manutenzione sono cittadini del nostro comune, spesso appartenenti a nuclei familiari seguiti dai nostri uffici, non solo immigrati ma anche cittadini che sono da sempre residenti. Spesso si tratta di padri di famiglia che hanno perso il proprio posto di lavoro, sia come dipendenti che come piccoli imprenditori, o che hanno visto fallire l'azienda, principalmente nel campo dell'edilizia. Grazie all'iniziativa del comune hanno potuto dare un loro contributo in questo restyling degli edifici scolastici”, conclude l’assessore Manuela Del Grande.